Malloreddus con cocozzielli alla scapece

A me l’eclettico piace.
Così come in architettura, anche in cucina prediligo accostamenti ‘spinti’ ma ricercati e, soprattutto, studiati. Il mix di culture poi, oltre che al gusto delle forme, è sempre una sfida che mi affascina. Detto fatto: malloreddus, gnocchetti di pasta fresca della tradizione sarda, con i cocozzielli alla scapece, le zucchine ‘marinate’ di Napoli, citate nel famoso contratto del ‘pranzo a gratìs’ nel film di Totò Un turco napoletano.
Superata la prima difficoltà nel lavorare la pasta con un attrezzo a me finora sconosciuto (la famosa ‘chitarrina’), il risultato finale mi ha davvero stupito. E rallegrato!

La spesa | per 2 persone

Per la pasta: 

  • 300 gr di farina di semola
  • 150 ml di acqua tiepida
  • 1 cc di sale

Per il condimento:

  • 2 zucchine
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 rametto di menta
  • 1 Cc di aceto di vino rosso
  • olio di semi di arachidi (per la frittura. Se preferite, usate l’olio di oliva)
  • 2 Cc di Parmigiano Reggiano grattugiato
  • 100 ml di latte intero
Procedimento:

Dopo averla setacciata, lavorate la farina con il sale e formate la famosa fontanella col buco in mezzo.

Immagine

Aggiungete l’acqua poca per volta e iniziate a mescolare aiutandovi con una forchetta; a mano a mano che la farina incorpora l’acqua, iniziate ad impastare fino ad ottenere un panetto piuttosto duro. Ricordate che la pasta non va schiacciata né allungata: trattatela delicatamente, esercitando una lieve pressione e andando avanti e indietro sul piano di lavoro, ‘chiudendola su se stessa’ ogni volta che retrocedete con le mani.

Immagine

Lasciate riposare per mezz’ora sotto una ciotola oppure nella pellicola.

Immagine

Ricavate dall’impasto tanti torelli spessi quanto un dito (ved. foto).
Tagliate i cilindri a tocchetti di circa 1 cm.
Con la chitarrina in obliquo e infarinata per bene, prendete un tocchetto e fatelo scorrere sulla superficie rigata, esercitando una forte pressione.
Continuate fino a che la pasta sarà finita.

Immagine
Immagine
Immagine

Conservate la pasta ben divisa pezzo per pezzo, su una superficie infarinata e lontano da fonti di calore. Lavate le zucchine e tagliatele a rondelle, né troppo spesse né troppo sottili, portate a temperatura l’olio e friggetele.

Immagine

Immagine

Scolatele non troppo in un piatto in cui avrete messo l’aglio e la menta. Mescolate.

Immagine

Immagine

Cuocete gli gnocchetti per circa 5 min, in 150 ml di acqua salata in cui avrete versato l’aceto. Nel frattempo, in una padella, mettete il latte a fuoco lento con due cucchiai di olio in cui avete fritto le zucchine; scolate gli gnocchi e versateli nella padella, aggiungendo il parmigiano e spadellando energicamente.
Infine aggiungete le zucchine private della menta e dell’aglio e continuate ad amalgamare, questa volta delicatamente e a fuoco spento.

Infine, impiattate.

Immagine

Immagine

Gnamme!

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...