La spesa | per una galette di 26 cm di diametro ca.:
- 300 g di farina di farro (ma va bene anche la integrale e la semintegrale)
- 20 g di parmigiano
- 10 g di cacioricotta di capra
- 1 cucchiaino di zucchero (5g)
- 1 cucchiaino di sale (5g)
- 90 g di olio extra vergine di oliva
- 90 ml di di acqua ghiacciata
- Odori tritati freschi (il timo è perfetto ma anche l’origano o la maggiorana)


Metto in una ciotola tutti gli ingredienti secchi, mescolo, aggiungo l’olio e lavoro con le mani (o nella planetaria – ma anche in un food processor) fino ad avere un composto granuloso.
Aggiungo l’acqua ghiacciata e impasto per il tempo che serve al composto per adsorbire il liquido, velocemente.
Formo il classico disco schiacciato, lo avvolgo con la pellicola e metto in frigo per almeno un’ora.
Tiro fuori e stendo la pasta tra due fogli di carta forno, con un mattarello (dovrà avere uno spessore di circa ½ cm).
Condisco con quello che mi offre il frigo (!), ripiego i bordi e inforno a 180º statico per circa 40 min.


La farcia che più mi piace è semplicissima: indivia belga tagliata a julienne e fettine sottili di caciocavallo podolico alla base (in foto, sopra).
Un’altra: pomodorini tagliati a metà – conditi con sale e olio –, cipolle ramate tagliate a spicchi grossi, una generosa spolverata di origano e pepe e fiocchi di Tête de Moine fresco all’uscita. Un’altra variante che amo è con radicchio e taleggio ma anche quella con zucchine e caciocavallo grattugiati e guanciale affettato sottile sottile in uscita.
Questa è una ricetta svuota frigo ma anche salva avanzi: buttateci dentro tutto quello che vi passa per la testa! Sarà sempre un successo!

Dedicata a mia sorella