I noodles sono diventati il simbolo della cucina orientale nel mondo.
Quando si cerca di definire che cosa sono i noodles, molte volte, sbagliando, li si paragona ai nostri spaghetti, da cui invece si differenziano per ingredienti e tipo di preparazione.
Per prepararli, infatti, non si utilizza farina di grano duro bensì farine di vari tipi, riso, grano saraceno, fagiolo mungo, granoturco o alghe (a seconda della regione di provenienza).
Per sintetizzare, si possono dividere in tre gruppi: i noodles cantonesi (tipicamente di colore giallo per la presenza di uova nell’impasto), i noodles giapponesi (bianchi e molto saporiti), ed i noodles istantanei (tipici per realizzare il Ramen e che ho utilizzato in questa ricetta).
Di quest’ultimo tipo, potete trovarli sugli scaffali dei supermercati più forniti.
La spesa | per 2 persone
- 200 gr di noodles (di tipo istantaneo)
- 20 gamberi sgusciati
- 400 ml di latte di cocco
- 1 cipolla
- 1 lt di brodo vegetale
- 2 cucchiai di curry thailandese rosso
- 80 gr di burro
- 1 lime
- 1/2 spicchio di aglio rosa
- coriandolo, menta
Procedimento:
Metto a soffriggere metà del burro con la cipolla tritata finemente e un peperoncino intero.
Quando la cipolla sarà appassita, tolgo il peperoncino, aggiungo il latte di cocco, regolo di sale e porto ad ebollizione.
Aggiungo il brodo bollente e lascio bollire per circa 10 minuti.
Aggiungo anche il thai curry.
Abbasso la fiamma e immergo i noodles, che lascio cuocere senza girarli troppo, per circa 8 minuti (prima di impiattare, li stempero bene delicatamente con una forchetta di legno).
A parte preparo i gamberi:
in una padella rovente, griglio i gamberi 1 minuto per lato, salandoli leggermente.
Sfumo con il succo di un lime e successivamente aggiungo il burro e l’aglio tritato.
Continuo la cottura per altri 2 minuti ed infine aggiungo un trito finissimo di coriandolo e menta (in parti uguali).
Impiatto la zuppa di noodles, adagiado i gamberi su di essa
Bon appétit!