Durante i vostri viaggi in America o semplicemente cercando informazioni sui ristoranti italiani negli Stati Uniti, vi sarà sicuramente capitato di imbattervi in un particolare piatto: le fettuccine Alfredo (o meglio, fettuccini. O ancora meglio, fetucini).
Presente nei menu di quasi tutti i ristoranti italiani all’estero che -non- si rispettino (o di quelli che, per andare incontro ai gusti dei propri clienti, si sono dovuti adattare), ma allo stesso tempo introvabile in Italia, è l’esempio più lampante di come gli americani trasformino la nostra cucina e vendano prodotti che di italiano hanno… ben poco.
Ci sorge quindi spontanea una domanda: ma da dove arriva questa Alfredo Sauce?
Abbiamo scoperto che in realtà le Fettuccine Alfredo sono davvero nate nel Bel Paese, in particolare a Roma: erano il piatto simbolo del ristorante di Alfredo di Lelio, chef che vantava un grandissimo successo soprattutto tra i turisti (indovinate un po’?) americani. Nel 1914, proprio nel suo locale in Via della Scrofa 103, sono nate le fettuccine Alfredo: pare che fosse una ricetta per far tornare l’appetito alla moglie incinta, che si rifiutava di mangiare.
Non sono altro che una rivisitazione di un banalissimo piatto di pasta al burro, ovviamente dieci volte più pesante e ancora meno salutare. Dopo la cottura, infatti, Alfredo condiva le fettuccine prima nella pentola e poi anche nel piatto (praticamente aggiungeva due volte il burro).
Per non farsi mancare niente, in alcuni casi lo faceva tre volte (triple butter fettucini). A tutto questo, aggiungeva un paio di chili di parmigiano.
Il risultato era ovviamente un condimento super cremoso e molto apprezzato dai clienti del ristorante, che grazie al passaparola hanno permesso allo chef di raggiungere la notorietà internazionale. Il ristorante di Alfredo di Lelio è ancora “up and running”: si chiama Alfredo alla Scrofa e non si è mai spostato dal 1907, anno in cui è stato aperto.
Proprio sul suo sito scopriamo che il successo è arrivato in particolare quando Mary Pickford e Douglas Fairbanks – i due famosi attori americani del cinema muto – assaggiarono le maestose fettuccine. Da quel momento, il ristorante divenne meta di illustri personaggi e celebrità di Hollywood.
Sempre online scopriamo che c’è un altro ristorante di Roma che ne rivendica l’invenzione: il Vero Alfredo, che si trova in Piazza Augusto Imperatore 30.
Si presenta come l’imperatore delle fettuccine, “la cui fama ha avuto un grandioso eco internazionale a partire dagli anni ’20 quando, tra i clienti del ristorante, la famosa coppia di attori americani Mary Pickford e Douglas Fairbanks regalò ad Alfredo le mitiche posate d’oro”.
Ma… come? Ritroviamo esattamente gli stessi nomi e le stesse parole che sono riportate sul sito di Alfredo alla Scrofa. Dopo qualche ricerca, scopriamo che non c’è un vincitore: ci sono almeno tre o quattro locali che si fregiano del titolo di inventori delle fettuccine Alfredo.
In ogni caso, state alla larga di quelle che si trovano in America: nel migliore dei casi sono scotte e affogate nella panna. Nel peggiore dei casi sono sempre scotte e accompagnate da broccoli, prezzemolo, aglio, gamberetti o… pollo.
A New York il ristorante più gettonato per questo piatto è Alfredo of Rome (Rockfeller Center) dove, oltre alle fettuccine, potrete assaggiare un buonissimo sushi italiano (?).
Per lo meno abbiamo svelato il mistero: le fettuccine Alfredo sono un piatto nato nella capitale.
Non come la Caesar Salad…